Codice SWIFT: cos’è e qual è la sua composizione
Il codice SWIFT è utile per i pagamenti internazionali fuori dall’area SEPA, dove invece viene utilizzato il semplice codice IBAN. Il codice SWIFT viene chiamato anche BIC (Bank Identifier Code), pertanto a volte troverai la dicitura BIC/SWIFT o l’uno o l’altro.
In questa guida vedremo più nello specifico cos’è il codice SWIFT e qual è la sua composizione.
Cos’è il codice SWIFT?
Il codice SWIFT è alfanumerico, identifica una determinata banca e viene usato per i bonifici internazionali. Grazie al codice SWIFT, insieme ad altri codici identificativi (come l’IBAN), è più facile capire a quale rete bancaria appartiene il conto del destinatario del nostro bonifico. In questo modo le transazioni si svolgono con maggiore semplicità e la percentuale di realizzazione è più elevata.
Puoi richiedere il tuo codice BIC/SWIFT direttamente alla tua banca, ma molto probabilmente puoi trovarlo in autonomia all’interno del tuo home banking o mobile banking. Nel caso tu debba ricevere un bonifico internazionale è molto importante fornire non solo l’IBAN, ma anche il codice SWIFT/BIC.
Cos’è lo SWIFT?
Abbiamo visto cos’è il codice SWIFT, ma perché si chiama così? SWIFT è innanzitutto una sigla e sta per Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication. Si tratta di un sistema a cui hanno aderito più di 11.000 banche dislocate in più di 200 Paesi diversi proprio per facilitare i trasferimenti di denaro internazionale.
SWIFT esiste dal 1973 e oggi è amministrato da 11 Paesi che fanno parte del G10, che qui sotto elenchiamo in ordine alfabetico:
- Belgio
- Canada
- Francia
- Germania
- Italia
- Giappone
- Paesi Bassi
- Regno Unito
- Stati Uniti d’America
- Svezia
- Svizzera.
Quest’ultima è stata aggiunta in un secondo momento, nonostante ciò l’organizzazione ha mantenuto il nome G10 e non è stato cambiato in G11.
Come si compone il codice BIC/SWIFT?
Il codice BIC/SWIFT ha una struttura piuttosto semplice e unica per tutte le banche del mondo che aderiscono al sistema SWIFT, così come segue:
- le prime 4 lettere indicano la banca
- le successive 2 lettere indicano il Paese dov’è registrato il conto
- i successivi 2 caratteri alfanumerici indicano dov’è localizzata la banca
- i successivi 3 caratteri alfanumerici sono opzionali e potrebbero indicare altri dati della banca, come per esempio la filiale.
Codici BIC/SWIFT delle principali banche italiane
Banca/Istituto | Codice BIC/SWIFT |
---|---|
UniCredit | UNCRITMMXXX |
Intesa Sanpaolo | BCITITMMXXX |
BNL | BNLIITRRXXX |
BPER | BPMOIT22XXX |
Poste Italiane | BPPIITRRXXX |
PostePay Evolution | PPAYITR1XXX |
Come trovare il tuo codice SWIFT/BIC
Per individuare il tuo codice SWIFT/BIC, puoi consultare l’home banking o l’app mobile della tua banca, dove spesso queste informazioni sono facilmente accessibili. In alternativa, puoi contattare il servizio clienti della tua banca per ottenere il codice corretto. È fondamentale fornire il codice SWIFT/BIC esatto quando si ricevono bonifici internazionali, per garantire che i fondi arrivino correttamente sul tuo conto.
Differenza tra codice SWIFT/BIC e codice IBAN
Mentre il codice SWIFT/BIC identifica una specifica banca a livello internazionale, il codice IBAN (International Bank Account Number) identifica in modo univoco un conto corrente specifico all’interno di quella banca. Per le transazioni internazionali, soprattutto al di fuori dell’area SEPA, è spesso necessario fornire sia il codice IBAN che il codice SWIFT/BIC per assicurare che i fondi vengano trasferiti correttamente al destinatario previsto.
Importanza del codice SWIFT/BIC nei bonifici internazionali
Il codice SWIFT/BIC è essenziale per garantire che i bonifici internazionali vengano indirizzati alla banca corretta. Senza questo codice, le transazioni potrebbero subire ritardi o essere rifiutate. Assicurati sempre di ottenere il codice SWIFT/BIC corretto dal beneficiario prima di effettuare un bonifico internazionale, per evitare inconvenienti e garantire una transazione senza problemi.