Come Aprire un Conto in Spagna senza Residenza
Hai deciso di andare in Erasmus in Spagna? Vuoi trasferirti per alcuni mesi per lavorare durante la stagione estiva oppure semplicemente vuoi andare a vivere in Spagna per tue ragioni personali o professionali? In tutti questi casi potresti aver bisogno di un conto corrente o di un conto di pagamento in Spagna dove ricevere lo stipendio e spendere il denaro per la vita tutti i giorni nel Paese iberico.
La maggior parte delle volte il problema dell’apertura di un conto bancario è relativo alla residenza, infatti se ti rechi in una filiale spagnola potrebbero chiederti una prova della tua residenza in Spagna, che non sempre puoi essere in grado di fornire, semplicemente perché ti sei appena trasferito/a oppure sei ospite da amici o parenti e le bollette non sono intestate a tuo nome.
Inoltre per aprire un conto presso una banca spagnola, oltre ai documenti di identità, hai bisogno del NIE (Número de Identificación de Extranjero), una sorta di codice fiscale per gli stranieri ed è dedicato anche a coloro che non sono residenti in Spagna, ma hanno interessi di vario tipo nel Paese, come per esempio un conto bancario. Il NIE è facilmente ottenibile dalla polizia spagnola presso un consolato estero al prezzo di 10€ ed è alternativo al DNI (Documento Nacional de Identidad), che è invece rilasciato ai cittadini spagnoli.
Come puoi notare sono tutte operazioni che puoi effettuare se sei fisicamente presente in Spagna, hai una residenza e ti sei dunque trasferito. Se invece vuoi aprire un conto in Spagna dall’Italia, senza avere ancora la residenza in Spagna puoi affidarti alle banche online europee che sono disponibili in più Paesi europei, che ti permettono di aprire il conto online fornendo i tuoi documenti italiani e l’indirizzo di residenza che hai in Italia, ben prima della tua partenza per la penisola Iberica.
Infine, ricordiamo che la Spagna adotta l’euro, proprio come l’Italia e non avrai bisogno di fare conversioni valutarie e di conseguenza pagare commissioni sul cambio valuta.
Aprire un conto online in Spagna dall’Italia senza NIE
Molte delle banche spagnole, con una struttura cosiddetta “tradizionale”, richiedono la presenza fisica in Spagna per aprire un conto all’estero. Sebbene non sia difficile aprire un conto in banca in Spagna se si ha la residenza e si vive nel Paese, anche se si è stranieri, tutto diventa più complicato se non hai la residenza e vuoi aprire un conto dall’Italia.
La buona notizia è che puoi aprire un conto dall’Italia presso una banca online o un istituto di moneta elettronica, che sono operativi anche in Spagna. In questo caso non dovrai avere necessariamente il NIE o la residenza in Spagna, ma basterà fornire documenti italiani in corso di validità e prova di residenza in Italia.
Ti ricordiamo che anche in possesso di un conto online idoneo in Spagna, se desideri vivere più di 3 mesi nel Paese dovrai richiedere obbligatoriamente il NIE, non necessario se intendi vivere solo temporaneamente (meno di 3 mesi), ma diventa in ogni caso obbligatorio se vuoi aprire un’attività in Spagna, un conto bancario o firmare un contratto di lavoro.
Oggi non sono pochi gli istituti bancari o simil bancari che sono attivi e disponibili in tutta l’Unione Europea, tre tra i nomi più famosi sono per esempio bunq e Wise, che vedremo meglio in seguito. Rispetto alle banche tradizionali, le banche digitali o gli istituti di moneta elettronica offrono un conto con meno servizi bancari, ma a un costo più contenuto, la maggior parte delle volte senza un canone mensile. Solitamente il servizio offerto consiste in un conto gestibile solo attraverso i canali online (app mobile o dal PC), una carta di debito o prepagata contactless che puoi utilizzare per prelevare contanti, fare acquisti online o presso gli esercenti con POS.
Quando una banca online è la soluzione ideale per aprire un conto in Spagna?
Non sempre un conto completamente online è la scelta migliore per un utente che vuole aprire un conto corrente in Spagna dall’Italia, ma potrebbe esserlo se:
- Non hai ancora la residenza in Spagna.
- Non hai il NIE (Número de Identificación de Extranjero).
- Hai bisogno solo di un conto dove ricevere eventuali futuri stipendi e una carta dove spendere online o presso i negozi, ristoranti, hotel e tutti gli altri esercenti il denaro che hai sul conto.
- Non hai bisogno di chiedere prestiti, mutui o altri servizi bancari offerti da banche tipicamente tradizionali.
- Non ti interessa recarti in filiale e avere un contatto diretto con la banca e compilare documenti cartacei, ma vuoi un conto completamente online a un costo ridotto, anche se offre meno servizi bancari.
- Hai già un conto online in Italia, che offre servizi anche in Spagna.
Serve l’IBAN spagnolo o va bene qualsiasi IBAN europeo per ricevere lo stipendio?
Nell’Unione Europea la discriminazione dell’IBAN è illegale. Pertanto in Italia puoi ricevere bonifici, addebitare utenze, ricevere rimborsi fiscali o lo stipendio anche su un conto situato all’estero (ma in un Paese UE, anche se non adotta l’euro). Stesso discorso vale quando ti trasferisci in un Paese estero nell’UE e vuoi ricevere pagamenti su un conto con IBAN italiano o di un altro Paese dell’Unione Europea.
Dunque no, non è necessario l’IBAN spagnolo per ricevere lo stipendio in Spagna, se hai un conto con IBAN italiano o di un altro Paese UE. Per esempio Wise offre un conto con IBAN belga (BE). Con un conto Wise puoi dunque ricevere pagamenti in Spagna come se fossi un cittadino locale.
Quali sono le tre migliori banche online per aprire un conto in Spagna?
Ci sono alcune opzioni interessanti, ma per restringere il campo abbiamo scelto quelle che per noi sono le tre migliori soluzioni per aprire un conto corrente online in Spagna: bunq e Wise.
bunq
bunq è una banca digitale olandese, che offre conti correnti in quasi tutta l’Unione Europea, Italia e Spagna comprese. Con bunq puoi avere diverse tipologie di conti correnti, a seconda delle tue esigenze. Puoi avere il conto bunq Free, senza canone mensile, oppure altri diversi piani tariffari, come bunq Core (3,99€ al mese), bunq Pro (9,99€ al mese) e bunq Elite (18,99€ al mese).
Con bunq puoi avere un conto con IBAN spagnolo se hai la residenza in Spagna, mentre se hai la residenza in Italia riceverai un IBAN olandese, anche se abbiamo anticipato non è più così fondamentale se hai un conto situato in uno dei Paesi dell’UE. In secondo luogo offre l’opportunità di fare pagamenti istantanei su un gran numero di conti di altre banche europee.
Puoi aprire un conto bunq in soli 5 minuti, utilizzando il tuo smartphone e avendo a portata di mano i tuoi documenti di identità.
Wise
Wise è un’altra ottima opzione per chi ha bisogno di un conto in Spagna o più in generale per chi ha bisogno di un conto multivaluta e operativo in più Paesi del mondo. Il punto di forza di Wise è l’opportunità di avere un conto multivaluta e un eccellente servizio di money transfer internazionale, infatti le commissioni per i bonifici all’estero o per la conversione valutaria sono molto basse.
Le commissioni sulla conversione valutaria sono estremamente competitive e trasparenti. Infatti prima di ogni conversione valutaria saprai con certezza quale sarà il tasso di cambio adottato e quanto denaro riceverai nella valuta che vuoi ottenere.
Inoltre fino a 200€ (o 2 prelievi) al mese non ci sono commissioni, mentre l’importo eccedente i 200€ subirà una commissione dell’1,75%.
Se fai 3 o più prelievi è necessario pagare una commissione di 0,50€ a prelievo se l’importo è inferiore ai 200€, superata questa soglia è necessario pagare 0,50€ + 1,75% sull’importo eccedente i 200€. In caso di conversione valutaria è necessario aggiungere la maggiorazione sul tasso di cambio.
Aprire un conto corrente in Spagna con una banca spagnola
Se hai bisogno di più esigenze, come la possibilità di chiedere prestiti, mutui, di avere carte di credito e altri servizi bancari, allora dovresti considerare una banca spagnola di stampo tradizionale. Ti ricordiamo che se non hai la cittadinanza spagnola in questo caso sarà necessario richiedere il NIE e spesso ti sarà richiesto di fornire una prova di residenza in Spagna.
Tra le più grandi banche tradizionali in Spagna possiamo citare istituti piuttosto famosi, come Banco Santander, BBVA, ma anche CaixaBank, Bankia e Banco Sabadell.
Esse richiederanno molto probabilmente una prova di residenza in Spagna, che può essere un utenza domestica o il contratto di affitto, e un documento d’identità valido.
Generalmente conviene aprire un conto in Spagna presso una banca tradizionale spagnola se hai le seguenti esigenze.
- Hai bisogno di tutti i servizi bancari, anche a fronte di un possibile canone mensile.
- Ti trovi meglio a comunicare con la banca tramite la filiale e gli altri canali tradizionali.
- Vuoi in ogni caso un IBAN spagnolo.
- Non hai dimestichezza con il mondo digitale oppure non lo reputi adeguato.
È opportuno sottolineare che se il servizio clienti sarà in lingua spagnola potrebbe essere del tutto improbabile che tu possa comunicare in italiano, salvo rare eccezioni, se presenti. Tuttavia in Spagna ci sono diverse minoranze linguistiche, che hanno uno status di co-ufficialità in alcune regioni o comunità del Paese iberico, come per esempio il catalano, il valenziano e il basco. Se conosci queste lingue e ti rechi nelle filiali bancarie delle aree dove godono dello status di co-ufficialità potresti richiedere di comunicare in questi idiomi.
Il conto in Spagna deve essere dichiarato al fisco italiano?
In alcuni casi sì, devi indicare il conto estero nel quadro RW della dichiarazione dei redditi se una o entrambe le situazioni si verificano:
- il tuo saldo è superiore ai 15.000€, anche solo per una giornata;
- la giacenza media del conto spagnolo è più alta di 5.000€.
Se hai più di un conto in Spagna o all’estero devi considerare la somma degli importi e se le condizioni sopraelencate si verificano dovrai dichiararli tutti, anche se in nessuno dei singoli conti superi mai i 15.000€ o se la giacenza media è più elevata di 5.000€. Qualora il conto dovesse essere solo in sterline o in ogni caso in una valuta diversa dall’euro, dovrai considerare il valore corrispondente in euro.
Ci sono tasse da sostenere?
L’imposta di bollo sui conti esteri, chiamata Ivafe, si paga solo se la giacenza media del conto estero è superiore ai 5.000€ ed è pari a 34,20€. Valuta autonomamente se la legge è variata successivamente alla pubblicazione di questo articolo (09 dicembre 2022).
Sì, alcune banche ti offrono la possibilità di aprire un conto in Spagna direttamente dall’Italia, in particolar modo le banche online e gli istituti di moneta elettronica, come per esempio bunq e Wise.
Alcune banche potrebbero richiedere la prova della residenza in Spagna, altre invece potrebbero richiedere documenti italiani e l’indirizzo di residenza in Italia, come per esempio bunq e Wise.
Il NIE è obbligatorio se vuoi aprire un conto in Spagna. Tuttavia se apri un conto online dall’Italia, idoneo in tutta l’UE (inclusa la Spagna), non dovrai richiedere il NIE, ma sarà necessario fornire i tuoi documenti di identità italiani e l’indirizzo di residenza in Italia.